L'itinerario invita a scoprire uno di questi insediamenti montani e una chiesa, quella di San Bernardo, molto affascinante per i suoi affreschi ma poco conosciuta da chi non abita nella regione del bellinzonese.

Il percorso inizia alla stazione della teleferica Monte Carasso-Mornera, da cui si può salire a piedi alla Chiesa di San Bernardo attraverso un sentiero tra i castagni (circa 45 minuti di cammino).

Dopo aver visitato la chiesetta, uno sguardo al panorama che si apre su tutta la regione attorno a Bellinzona. Ci si dirige poi, tra castagni e muretti a secco, verso Curzutt (Corte di Sotto), l'unico nucleo sopravvissuto nel tempo, che è stato al centro di un interessante progetto di recupero ambientale, storico e paesaggistico da parte della Fondazione Curzutt-San Bàrnard. Qui abitavano diverse famiglie che, nonostante la scarsità di acqua, fino al XVIII secolo hanno lavorato la terra traendo da essa sostentamento. È stato pure ricostituito un vigneto a produzione biologica. La discesa può essere fatta a piedi oppure in teleferica.

In alternativa si può usufruire della teleferica anche per la risalita, fermandosi alla stazione intermedia di Curzutt, da cui in pochi minuti di cammino segnalato si raggiunge San Bernardo. Nei mesi di aprile-ottobre è anche possibile usufruire di un servizio bus navetta. Durante il periodo invernale il servizio navetta è disponibile solo per gruppi e su richiesta.

Punti interessanti:

CHIESA DI SAN BÀRNARD

La chiesa di San Bernardo, isolata ma un tempo parte attiva del villaggio, con origini risalenti alla fine dell'XI o inizio del XII secolo, sorge su uno spiazzo tra i boschi a 15 minuti a piedi dal nucleo di Curzutt. Costruita in stile romanico, ha una storia ricca di ampliamenti e decorazioni, inclusi affreschi del Trecento e Quattrocento di artisti come Cristoforo e Nicolao da Seregno. Oggi, conserva numerosi affreschi e testimonianze storiche, con l'ultimo restauro pittorico effettuato tra il 1972 e il 1974.

NUCLEO DI CURZÚTT

Curzútt è un borgo rurale con antiche case in pietra, dove si possono trovare strutture per mangiare, dormire e divertirsi lontano dall'area urbana di Bellinzona. Il ristorante locale offre specialità del territorio, mentre l'ostello consente di pernottare immersi nella natura. Le infrastrutture presenti permettono di organizzare feste di compleanno, workshop, riunioni ed eventi vari.

PONTE TIBETANO CARASC

Questo ponte sospeso, lungo 270 metri e alto 130 metri dal fondovalle, collega le valli tra Monte Carasso e Sementina. Inaugurato nel 2015, è una tappa imperdibile per chi cerca un'esperienza unica e si può raggiungere con una passeggiata di soli 45 minuti da Curzútt

ZONA ARCHEOLOGICA PUNCÈTE

La Fondazione di Curzútt San Barnárd si è occupata del recupero archeologico dellinsediamento di Puncètè, che insieme a Curzútt, San Barnárd e Pcian de Rungs, forma l'antico villaggio di Monte Carasso, abitato stabilmente fino al 1700. La zona archeologica è facilmente raggiungibile in 5-10 minuti a piedi dal centro di Curzútt, con percorsi segnalati

BIRDBOX – UNA STANZA NELLA NATURA

Il Birdbox Curzútt offre l'opportunità di pernottare a stretto contatto con la natura, tra i vigneti, in una struttura unica ed innovativa. Questo progetto della Fondazione Curzútt – San Barnárd rappresenta il trend del "glamping" (glamour + camping) e si trova a pochi minuti a piedi da Curzútt.

PARCO GIOCHI

Curzútt offre attrazioni per tutte le età, compreso un nuovo e moderno parco giochi dove anche i più piccoli possono divertirsi.