Mulino e Pesta del Precassino
Ci sono testimonianze di un Ticino nascosto, sepolte da strati di detriti o ridotte a rovine, che devono essere riportate alla luce. Le motivazioni per farlo sono diverse: la conoscenza e il rispetto della storia del nostro passato, l’amore per il territorio, la voglia di vedere e valorizzare le tracce della nostra civiltà.
Occorre pertanto trasformare, da sbiadito ricordo che nemmeno i libri di storia sono in grado di illustrare, in testimonianze reali, tangibili, da preservare, per noi e per le future generazioni. Il ripristino del Mulino e Pesta del Precassino di Cadenazzo, in disuso da moltissimi anni, è una testimonianza significativa in questo senso. Il Comune di Cadenazzo, promotore del primo credito di progettazione, ha dato mandato all’architetto Christian Rivola di atelier ribo+. Grazie alle caratteristiche e alla validità del progetto presentato, ritenuto meritevole a livello locale, cantonale e federale, è stato possibile investire e concretizzarlo.
Per i lavori di recupero è stato determinante il contributo volontario da parte dell’Associazione Antico Mulino del Precassino e la collaborazione con scuole professionali e relative associazioni.
Le particolarità di questo mulino, di cui a tutt’oggi non si sono completamente ricostruite le vicissitudini, sono due. La prima è quella di essere stato dotato di due macchinari, ossia un mulino a macina e una pesta, o pila, a doppio mortaio. Quest’ultima, a funzionamento idraulico, era un congegno assai raro nel passato. Basti pensare che per realizzare il Catasto delle acque pubbliche del Ticino nel 1895-96, conservato presso l’Archivio cantonale, erano state censite solo una trentina di peste, fra gli oltre 600 mulini.
L’altra unicità del Precassino è il suo contesto storico e territoriale. Ben inserito nell’ambiente rurale, a ridosso del nucleo di Cadenazzo, nei pressi dell’ultimo salto del riale di Robasacco, va considerato in una realtà molto più ampia, in quanto ubicato lungo la via di transito per chi affrontava il valico del Monte Ceneri. La pesta del Precassino diventa quindi un elemento importante all’interno dell’itinerario tematico della “Via del Ceneri”.
La valorizzazione del Mulino e Pesta del Precassino significa aver ridato importanza ad un edificio del passato che è elemento considerevole per arricchire gli itinerari che consentono di scoprire le vie storiche del versante CadenazzoRobasacco-Monte Ceneri, in funzione di un turismo di prossimità, riferito all’escursionismo e agli itinerari culturali nel territorio.
Possibilità di visite guidate telefonando allo +41 (0)91 825 21 31.
www.procadenazzorobasacco.ch
Caratteristiche
- MUSEI Musei tematici