La località di partenza è Biasca, centro delle valli ambrosiane Blenio, Leventina e Riviera, con una bellissima veduta sull’imponente cascata di Santa Petronilla e la chiesa San Pietro che sovrasta in stile romanico l’intero borgo. Si percorre la Valle Riviera rimanendo sulla sponda destra del fiume Ticino, passando per i nuclei di Iragna e Lodrino, sedi delle importanti cave di estrazione del granito e di alcuni grotti tipici, dove gustare ottimi prodotti e piatti nostrani.
All'altezza di Lodrino, attraversando il ponte, si raggiunge l'altra sponda della valle fino a Cresciano, passando accanto all'Aerodromo militare. Continuando su piacevoli stradine di campagna con tratti in parte sterrati avvolti dalla natura si arriva ad Arbedo-Castione, in una zona dedicata allo svago. Dopo una deviazione per Lumino su stradine secondarie fino alla partenza della funivia che porta ai Monti di Saurù ed accesso al Pizzo di Claro, si ridiscende verso sud passando per Arbedo, Monte Carasso (sede dell’antico Convento delle Agostiniane), Gudo con i suoi vigneti collinari esposti al sole, Cugnasco e Quartino. Il rientro è previsto da Cadenazzo ai piedi del Monte Ceneri, dove nei pressi del nucleo di Robasacco è possibile visitare l’antico mulino recentemente portato a nuova vita del Precassino. Si raggiungono in seguito i nuclei di S. Antonino e Camorino e il vecchio borgo di Giubiasco. L'ultima tappa è Bellinzona -Capitale del Canton Ticino- per ammirare la bellezza dei 3 manieri, patrimonio dell’umanità UNESCO e del suo centro storico ritenuto uno dei più autentici di tutto il Ticino con le sue antiche ville.